Mi ha molto colpito la cronaca fatta da Cervellera della morte del presidente dell’Associazione Patriottica dei cattolici cinesi, nonché arcivescovo della Chiesa patriottica di Pechino. Una figura tragica, dice padre Bernardo, molto stimato dalle gerarchie del partito e odiato dai suoi stessi fedeli. Si chiamava Michele Fu Tieshan e riceverà le esequie di Stato alle quali non parteciperà nessun rappresentante vaticano.
Fu Tieshan, in realtà, era una figura di rappresentanta dell’Associazione Patriottica che, invece, è controllata dal signor Liu Bai Nie. Liu Bai Nie è definito dai fedeli cinesi “il papa laico”, è lui infatti a decidere all’interno della Chiesa Patriottica non ancora riconciliata con il Vaticano. E’ lui ad aver deciso, ad esempio, le ordinazioni illecite dell’anno scorso. Un gangster è dir poco.