Blair ha sempre il cellulare spento. Dite che Obama avrà da fare nei prossimi mesi?
Blair ha sempre il cellulare spento. Dite che Obama avrà da fare nei prossimi mesi?
Oggi un collega mi ha suggerito un’idea più praticabile di quella esposta nel post qui sotto. Anche perché finora, non ho ricevuto nessuna candidatura di modelle o attrici che si candidassero a diventare la prossima Fist Lady italiana. L’idea semplice-semplice è quella di arruolare il praticamente disoccupato Tony Blair per la guida dell’Italia. Se non sbaglio il mitico Tony una casa in Toscana già ce l’ha. Gli sia dato subito un passaporto e con un paio di lezioni d’italiano raggiungerebbe almeno i livelli di Di Pietro. Poi cattolico è cattolico (e per qualche anno non può fregiarsi dell’appellativo “adulto”). In fondo è un po’ il meccanismo per cui le nostre auto usate venivano rivendute nei Paesi del Terzo Mondo. Oggi lo chiamo e vi saprò dire.
La Rep di ieri pubblicava un pezzullone di Martin Amis su Tony Blair. Dicono (vedi Camillo) che si fenomenale. Ora me lo leggo. Eccolo qui.
Eppure un po’ mi dispiace che se ne vada. Avete visto che faccia da cattivo che ha Gordon Brown? Poi avremo lo spendido Cameroon che sarà bravissimo, ma dubito che aggiungerà qualcosa al giovanilismo british introdotto dieci anni fa dal vecchio Tony.
Qui la BBC fa un bilancio (RealPlayer).