SARKOZY ITALIANO CERCASI (MA COMINCIAMO DA UNA CARLA)

Oggi sula Corriere della Sera Bill Emmott dice che per tirare l’Italia fuori dalla palta ci vorrebbe uno come Sarkozy. Mi sembra una buona idea (anche se non originale).
Il problema è che tutti sono in grado di costatare che un Sarkozy italiano sembra non essere ancora nato. Almeno, per quanto ne sappiamo. Ci vorrebbe un’idea per verificare davvero se esiste e ma magari si sta nascondendo.
Beh, io ne ho una: cominciare dalla fine.
Sarkozy ieri ha sposato una delle donne più belle del mondo.
Ecco: fuori i nomi delle top-model, attrici, superfighe che si offrono per diventare first lady a breve termine e senza troppe storie. Facciamo una lista e diffondiamola fino ai quattro angoli del Bel Paese. Vedrete che se un Sarkozy italiano esiste si farà subito avanti. Guidare un Paese come l’Italia oggi è compito talmente ingrato che occorre garantire una contropartita adeguata. O no?

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