Lo confesso: le ho comprate anch’io. Confesso anche di averlo fatto perché un giorno, in prima pagina sul Corriere della Sera, è comparsa una foto di George W. Bush che le indossava. Il sillogismo, infatti, era semplice anche se fallace: Bush fa schifo, le Crocks sono le scarpe di Bush, le Crocks fanno schifo. E io me le sono comprate.
Ora, sempre sul sito del corriere, si dice che le Crocks sono addirittura pericolose se portate sulle scale mobili (vedi qui l’articolo). Il puzzle si ricompone e il sillogismo si inverte: le Crock sono pericolose, le Crocks sono le scarpe di Bush, Bush è pericoloso. Insomma tutta un polpettone politicamente corretto.
Esagero? Sì, esagero. E ora mi domando: c’era bisogno di scomodare Bush per giustificare il fatto che ho comprato un paio di zoccoli di plastica di dubbio gusto ecchepperò mi piaciono molto?