La stampa tedesca non fa sconti al film di Corinna Belz “Gerhard Richter Painting” dedicato all’opera degli ultimi due anni del grande pittore tedesco presentato sabato al festival del film di Toronto. A segnalarlo è Artforum che cita gli articoli di Die Zeit e della Süddeutsche Zeitung. Il primo parla addirittura di un “misunderstanding di 73 minuti” accusando la Belz di considerare Richter come il miglior interprete possibile della propria opera. La Süddeutsche, invece, valorizza il documentario soltanto per i lunghi piani sequenza nei quali viene ritratto il pittore all’opera. Se è difficile valutare la prima sentenza senza aver visto il film, sulla seconda invece bastano i brani contenuti nel trailer qui sotto per dire che almeno per quell’aspetto il film è da non perdere. Ora occorrerà capire quando e come sarà possibile vederlo.